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La seborrea o dermatite seborroica di cane e gatto è una condizione dermatologica (anche ereditaria) che colpisce molti cani e gatti. Conosciuta come pelle grassa, questa patologia della pelle è causata da un eccessiva produzione di sebo. Il sebo è una secrezione oleosa che ha lo scopo di lubrificare e proteggere la pelle, in alcuni casi le ghiandole sebacee secernono troppo liquido e danneggiano le zone circostanti.
Seborrea di cane e gatto: i tipi
La seborrea di cane e gatto può manifestarsi in due diverse maniere:
- SEBORREA PRIMARIA
- SEBORREA SECONDARIA
La SEBORREA PRIMARIA è una condizione di carattere ereditario che colpisce soprattutto gatti di razza persiana e cani american cocker spaniel, basset hound, bassotto, dobermann, english springer spaniel, golden retriever, labrador, pastore tedesco, shar pei e west highland white terrier. Le cause di questa patologia possono essere:
- Dermatosi reattiva alla vitamina A (forma allergica)
- Displasia epidemica
- Adenite sebacea
- Distrofia follicolare (malformazione dei follicoli piliferi che stimolano la produzione delle ghiandole)
- Dermatosi da sensibilità allo zinco
- Ipercheratosi nasodigitale
La SEBORREA PRIMARIA è quindi più insidiosa da trattare e tende a manifestarsi in casi di aumento di stress, fatica, nei cambi stagione o di stile di vita.
La SEBORREA SECONDARIA è quella più comune e diffusa. Può presentarsi associata a malattie quali:
- Parassitosi
- Sindrome di Cushing
- Diabete
- Ipertiroidismo
- Dieta non corretta
- Allergie e intolleranze
La SEBORREA SECONDARIA può essere associata a prurito nel cane e nel gatto, all'allergia da pulci, la scabbia, la malassezia, la piodermite o l'intertrigine. Oppure legata ad altre cause non pruriginose come Sindrome di Cushing ed altre malattie endocrine, deficit immunitario, assunzione prolungata di steroidi, carenza di acidi grassi nella dieta.
La forfora nel cane e nel gatto
Molti proprietari confondono forfora e seborrea. Visto che spesso capitano in concomitanza, la forfora viene identificata come la malattia mentre si tratta semplicemente di un sintomo. Questo accade perché la seborrea causa cute secca e croste, che si staccano ricordando la forfora umana.
Se in più notiamo pelo unto e cattivo odore, abbiamo quasi sicuramente a che fare con seborrea.
I sintomi di entrambi i disturbi sono prurito e grattamento che rischiano di irritare se non infettare maggiormente la zona colpita.
-Leggi anche PRURITO NEL CANE E NEL GATTO: CAUSE E RIMEDI PRATICI -
Diagnosi e cura della dermatite seborrica di cane e gatto
Innanzitutto, se notiamo sintomi quali:
- grattamento eccessivo
- desquamazione del pelo
- comparsa di croste
- cattivo odore
- pelo grasso
Dobbiamo rivolgerci al nostro veterinario di fiducia. Ogni dermatite è diversa e alcuni sintomi possono essere in comune. Per selezionare la migliore cura contro il tipo di seborrea che ha colpito cane o gatto, il veterinario potrà eseguire diversi esami: raschiati cutanei, colture fungine, esami ematici o delle feci.
Le forme congenite di seborrea non possono essere debellate ma possono essere trattate efficacemente per non limitare la vita di cane e gatto. La sintomatologia può essere alleviata con bagni frequenti (2-3 settimanali) nei primi tempi, con una riduzione a 1-2 bagni/mese a proseguire. Esistono diversi prodotti adatti al trattamento della seborrea, da shampoo delicati a integratori per un corretto apporto di acidi grassi essenziali.