5 ANIMALI SACRI CHE (FORSE) NON CONOSCEVI

07/02/2018 Categorie : Cani , Gatti

Gli animali sacri nelle tradizioni di tutto il mondo sono tantissimi e cambiano a seconda della loro funzione, del loro modo di apparire e della latitudine dei popoli che le venerano. Sappiamo tutti che la mucca è un animale sacro per gli indiani, ma non tutti sano che, ad esempio, l'animale sacro in Nepal è il cane, che viene festeggiato come un re durante il rito di Kukur Tihar....

1. Il cane: animale sacro per i nepalesi nel giorno di Kukur Tihar

In occidente siamo abituati a "venerarlo" ogni giorno, il cane, ma in Nepal, nel giorno di Kukur Tihar ogni esemplare viene incensato, dipinto e nutrito a puntino. La coloratissima festività vede coinvolti anche i numerosi randigi che, per un giorno, diventano i proprietari intoccabili delle città. Stando alle leggende, un cane aiutò un santone indù a trascendere alla vita eterna. Da quel momento i cani, specie le razze come il pastore tibetano, sono ritenute sacre e protette. Un assaggio di un rito casereccio del Kukur Tihar ( diventato tradizione anche in Messico da qualche anno), lo potete vedere nel video:

2. Lemuri: la rincarnazione delle anime dei defunti per i popoli del Madagascar

Hanno avuto meno fortuna, i Lemuri che, dal 2011, non sono più considerati animali sacri e come tali tutelati. Questi dolcissimi animaletti sott'ordine dei primati, dalle camminate baldanzose ed esilaranti, possono essere cacciati senza ripercussioni dalle tribù locali. Fino ad una cinquantina di anni fa, era comune il timore e la solennità di questi animali che venivano considerati (per il loro modo di apparire, e le movenze quasi umane) la reincarnazione degli spiriti dei defunti. Ucciderne uno o ostacolarlo, significava tirarsi contro le ire del caro dipartito.

3. Cavallo: gli USA vietano la macellazione

Non è proprio sacro, ma c'è grandissimo rispetto nei confronti del cavallo, da parte degli americani. Romani e barbari consumavano senza grossi problemi, la carne di cavallo, e solo quando l'epistola di Papa Gregorio III, vietò la macellazione, cominciò una sensibilizzazione comune su questo potente animale. Nella tradizione ebraica il cavallo, come il maiale, non deve essere consumato. Il rispetto per questo animale, molto usato negli USA come animale da lavoro, ha portato a rendere illegale la macellazione nel 2007

4. Le 10.000 scimmie di Nuova Delhi: tra caos e santificazione

Spostandosi a Nuova Delhi, 300.000 abitanti sono costretti quotidianamente a convivere con una popolazione di circa 10.000 scimmie che bazzicano in città, rubando, fanno dispetti e lasciandosi contemplare paciosamente. Non sempre si tratta di una convivenza pacifica, gli incidenti sono all'ordine del giorno, ma la tradizione sembra difficile da estirpare. Secondo le leggende, queste scimmie sono l'incarnazione del dio Hunaman, protagonista dell'epopea epica Ramayana.

5. I daini: messaggeri degli dei per gli scintoisti

Ancora oggi i daini sono reputati gli chaperon e i messaggeri degli dei, volti ad accompagnare il visitatore o il fedele nella lunga scalata che conduce al tempio di Nara, in Giappone. Per questo la zona è particolarmente amata dai turisti (ma anche dall'Imperatore stesso), perchè i daini spuntano dalle architetture tipiche accompagnando il visitatore nella sua salita, ed accettano volentieri carezze e biscottini. Il luogo e i suoi abitanti a 4 zampe sono sacri per gli scintoisti che reputano i daini messaggeri della volontà divina.

Condividi

5 ANIMALI SACRI CHE (FORSE) NON CONOSCEVI

Cani , Gatti

Gli animali sacri nelle tradizioni di tutto il mondo sono tantissimi e cambiano a seconda della loro funzione, del loro modo di apparire e della latitudine dei popoli che le venerano. Sappiamo tutti che la mucca è un animale sacro per gli indiani, ma non tutti sano che, ad esempio, l'animale sacro in Nepal è il cane, che viene festeggiato come un re durante il rito di Kukur Tihar....

1. Il cane: animale sacro per i nepalesi nel giorno di Kukur Tihar

In occidente siamo abituati a "venerarlo" ogni giorno, il cane, ma in Nepal, nel giorno di Kukur Tihar ogni esemplare viene incensato, dipinto e nutrito a puntino. La coloratissima festività vede coinvolti anche i numerosi randigi che, per un giorno, diventano i proprietari intoccabili delle città. Stando alle leggende, un cane aiutò un santone indù a trascendere alla vita eterna. Da quel momento i cani, specie le razze come il pastore tibetano, sono ritenute sacre e protette. Un assaggio di un rito casereccio del Kukur Tihar ( diventato tradizione anche in Messico da qualche anno), lo potete vedere nel video:

2. Lemuri: la rincarnazione delle anime dei defunti per i popoli del Madagascar

Hanno avuto meno fortuna, i Lemuri che, dal 2011, non sono più considerati animali sacri e come tali tutelati. Questi dolcissimi animaletti sott'ordine dei primati, dalle camminate baldanzose ed esilaranti, possono essere cacciati senza ripercussioni dalle tribù locali. Fino ad una cinquantina di anni fa, era comune il timore e la solennità di questi animali che venivano considerati (per il loro modo di apparire, e le movenze quasi umane) la reincarnazione degli spiriti dei defunti. Ucciderne uno o ostacolarlo, significava tirarsi contro le ire del caro dipartito.

3. Cavallo: gli USA vietano la macellazione

Non è proprio sacro, ma c'è grandissimo rispetto nei confronti del cavallo, da parte degli americani. Romani e barbari consumavano senza grossi problemi, la carne di cavallo, e solo quando l'epistola di Papa Gregorio III, vietò la macellazione, cominciò una sensibilizzazione comune su questo potente animale. Nella tradizione ebraica il cavallo, come il maiale, non deve essere consumato. Il rispetto per questo animale, molto usato negli USA come animale da lavoro, ha portato a rendere illegale la macellazione nel 2007

4. Le 10.000 scimmie di Nuova Delhi: tra caos e santificazione

Spostandosi a Nuova Delhi, 300.000 abitanti sono costretti quotidianamente a convivere con una popolazione di circa 10.000 scimmie che bazzicano in città, rubando, fanno dispetti e lasciandosi contemplare paciosamente. Non sempre si tratta di una convivenza pacifica, gli incidenti sono all'ordine del giorno, ma la tradizione sembra difficile da estirpare. Secondo le leggende, queste scimmie sono l'incarnazione del dio Hunaman, protagonista dell'epopea epica Ramayana.

5. I daini: messaggeri degli dei per gli scintoisti

Ancora oggi i daini sono reputati gli chaperon e i messaggeri degli dei, volti ad accompagnare il visitatore o il fedele nella lunga scalata che conduce al tempio di Nara, in Giappone. Per questo la zona è particolarmente amata dai turisti (ma anche dall'Imperatore stesso), perchè i daini spuntano dalle architetture tipiche accompagnando il visitatore nella sua salita, ed accettano volentieri carezze e biscottini. Il luogo e i suoi abitanti a 4 zampe sono sacri per gli scintoisti che reputano i daini messaggeri della volontà divina.

Condividi

Iscriviti alla newsletter di Paco e non perderti nessuna novità

Resta aggiornato sulle ultime notizie e contenuti di Paco, riceverai inoltre un
buono sconto da usare sul primo acquisto!

arrow_back