FEMMINILITÀ E FORZA NEL MONDO ANIMALE

05/03/2021 Categorie : Curiosità

Tempo di lettura: 2 minuti

L’immaginario che vede l’essere femminile debole, da proteggere e che necessita di una figura forte e autoritaria accanto a sé è un retaggio culturale ormai anacronistico per gli esseri umani, e altrettanto irrealistico per molte specie del mondo animale.

In questo articolo vogliamo ripercorrere gli esempi di almeno cinque specie animali in cui le femmine la fanno da padrone e comandano con forza e saggezza i loro gruppi sociali.

Leoni o leonesse: chi regna nella savana?

Il leone è il re solo sulla carta, a governare sono le leonesse.

Tra i leoni sono le femmine a cacciare, a crescere i cuccioli e a decidere se un maschio può restare o deve andarsene dal gruppo. Le leonesse dimostrano quotidianamente: abilità di multitasking, propensione alla cura, forza e capacità decisionale…vi ricordano nulla?

Elefanti: la femmina più vecchia e saggia alla guida

Lo sapete che la gravidanza di un elefante dura circa 21-22 mesi? La gestazione più lunga di tutti i mammiferi, un vero esempio di forza e resilienza.

Anche per questi mastodontici animali il comando è in capo alle femmine, in particolare alle femmine più anziane in virtù della loro esperienza di vita.

Proprio così, la femmina più anziana del gruppo di elefanti è riconosciuta come leader più saggia. Gli elefanti sono animali intelligenti, vivono diversi decenni e la loro memoria è proverbiale, ecco perché preferiscono una leader di grande esperienza e ad essa il gruppo si affida in tutto e per tutto.

La forza delle iene

A differenza di quanto molti possano pensare dopo aver visto i film Disney, le iene sono animali intelligenti e socievoli. Questi animali selvatici vivono regolati da una gerarchia sociale ben definita al cui apice si trovano solo esemplari femmine. In questa specie animale le femmine sono più grandi e forti dei maschi. Questi ultimi hanno il compito di cacciare per il branco, ma sono sempre le femmine a mangiare per prime.

Un’altra particolarità delle iene riguarda la loro sessualità. La natura ha dotato le iene di una particolare conformazione fisica, per cui l’accoppiamento  può avvenire solo con il consenso e la collaborazione dell’esemplare femmina.

Il matriarcato delle orche

Le orche sono maestosi mammiferi marini che gestiscono la loro vita sociale con un totale matriarcato. A capo della gerarchia si trova di solito una femmina adulta e madre, ma in alcuni casi la leadership può essere condivisa da un gruppo di femmine che si suddividono i compiti (avvenimento piuttosto raro nel mondo animale in generale).

I gruppi di orche sono spesso composti da più generazioni di esemplari, perché questa specie è anche uno dei pochi casi in natura in cui i cuccioli vivono tutta la vita accanto alle loro madri. Le orche sono molto longeve rispetto ai maschi e sono tra i pochi animali ad andare in menopausa.

Api e formiche: la vita del “mondo che non vedi”

Alveare e formicaio presentano la struttura matriarcale per eccellenza. In entrambe le specie di insetti una regina regna potente e solitaria su tutti i suoi sudditi, la maggior parte dei quali sono femmine. I maschi, sia per le api che per le formiche, sono un numero ridotto della popolazione e i loro compiti sono prettamente riproduttivi.

La regina ha anche il compito di scegliere la composizione del suo regno attraverso un rigoroso controllo delle nascite che stabilisce quanti maschi e quante femmine dovranno nascere dalle uova.

Gli esempi di forza e femminilità del mondo animale non finiscono qui, sono numerose le specie in cui le femmine guidano con autorità e attenzione il resto del gruppo. Voi quali preferite?

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Il leone è il re solo sulla carta, a governare sono le leonesse.

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A differenza di quanto molti possano pensare dopo aver visto i film Disney, le iene sono animali intelligenti e socievoli. Questi animali selvatici vivono regolati da una gerarchia sociale ben definita al cui apice si trovano solo esemplari femmine. In questa specie animale le femmine sono più grandi e forti dei maschi. Questi ultimi hanno il compito di cacciare per il branco, ma sono sempre le femmine a mangiare per prime.

Un’altra particolarità delle iene riguarda la loro sessualità. La natura ha dotato le iene di una particolare conformazione fisica, per cui l’accoppiamento  può avvenire solo con il consenso e la collaborazione dell’esemplare femmina.

Il matriarcato delle orche

Le orche sono maestosi mammiferi marini che gestiscono la loro vita sociale con un totale matriarcato. A capo della gerarchia si trova di solito una femmina adulta e madre, ma in alcuni casi la leadership può essere condivisa da un gruppo di femmine che si suddividono i compiti (avvenimento piuttosto raro nel mondo animale in generale).

I gruppi di orche sono spesso composti da più generazioni di esemplari, perché questa specie è anche uno dei pochi casi in natura in cui i cuccioli vivono tutta la vita accanto alle loro madri. Le orche sono molto longeve rispetto ai maschi e sono tra i pochi animali ad andare in menopausa.

Api e formiche: la vita del “mondo che non vedi”

Alveare e formicaio presentano la struttura matriarcale per eccellenza. In entrambe le specie di insetti una regina regna potente e solitaria su tutti i suoi sudditi, la maggior parte dei quali sono femmine. I maschi, sia per le api che per le formiche, sono un numero ridotto della popolazione e i loro compiti sono prettamente riproduttivi.

La regina ha anche il compito di scegliere la composizione del suo regno attraverso un rigoroso controllo delle nascite che stabilisce quanti maschi e quante femmine dovranno nascere dalle uova.

Gli esempi di forza e femminilità del mondo animale non finiscono qui, sono numerose le specie in cui le femmine guidano con autorità e attenzione il resto del gruppo. Voi quali preferite?

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