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GATTA IN CALORE: RICONOSCERE I SEGNALI, E COSA FARE
30/01/2024 Categorie : Gatti , Salute
Per una gatta, il calore, segna il passaggio all'età adulta. L'organismo della gatta è pronto per avere dei gattini e spesso il suo comportamento risulta bizzarro, esagerato e lunatico. Molti Pet Owner, su consiglio veterinario, sterilizzano la gatta dopo il primo calore.
Quanto dura e quando vanno in calore i gatti
Il calore indica la fertilità della gatta e quindi la possibilità di rimanere incinta. Ci possono essere delle eccezioni, ma solitamente i gatti hanno il loro primo calore all'età di 6-7 mesi. Ad incidere su un calore prematuro o più tardo, può essere la stagione (la stimolazione ormonale è infatti suscettibile alla luce solare, quindi più probabile nei mesi primaverili-estivi).
Il calore può durare da un mese o essere continuativo, a seconda dello stile di vita della micia. Una gatta abituata a vivere in casa può manifestare un calore prolungato, mentre una che vive all'esterno manifesta calore in primavera, estate e primi dell'autunno. La luce artificiale o quella tropicale (cioè con un esposizione solare di più di 12 ore) mantengono la produzione ormonale stabile e la gatta può vivere in uno stato di calore costante.
Anche se, a livello biologico, la gatta è in calore, non vuol dire che manifesterà i classici sintomi del calore per tutto questo tempo. Semplicemente ha maggior probabilità di manifestarli se sottoposta alle sollecitazioni solari, alle stagioni o all'esposizione ad alti gatti.
Quando vanno in calore le gatte?
Il periodo di ovulazione nei felini inizia solitamente verso febbraio, con l'aumentare delle ore di luce del giorno, e solitamente si conclude tra settembre e ottobre. Nel corso di questa fase, le gatte mostrano segni di estro (il periodo in cui la micia è feconda) circa ogni due settimane in media.
Gatta in calore segnali
I sintomi del calore sono spesso inconfondibili. Nei Pet Owner meno esperti che non hanno mai avuto una gatta femmina possono creare preoccupazioni in quanto si nota un vero e proprio cambio comportamentale della micia.
I principali sintomi del picco di calore sono:
- LA GATTA SI STROFINA SUL PAVIMENTO: le gatte in calore tendono a strusciarsi con forza sul pavimento contorcendosi. In alcuni casi il comportamento è abbinato ad un intenso miagolio quasi sofferente. Il rotolamento al suolo, che può sembrare un gioco, serve a mostrare i genitali per dimostrare la propria disposizione all'accoppiamento. Durante questi movimenti, in cui spesso la gatta struscia la pancia al suolo, serve per rilasciare i feromoni in grado di attirare i maschi.
- MIAGOLII DA CALORE NELLA GATTA: i versi e i miagolii della gatta in calore sono tipicamente acuti o lancinanti. Possono essere emessi all'improvviso ma quasi sempre nelle ore crepuscolari, quando il gatto è più attivo. Il miagolio da calore si distingue per tono, insistenza e volume alto.
- LA GATTA MARCA IL TERRITORIO: l'urina della gatta in calore ha un odore particolarmente pungente. Vengono rilasciate alti picchi di ormoni che hanno scopo, un po' come lo strusciamento, di attirare i maschi.
- LA GATTA FA SPESSO LE FUSA: una gatta in calore fa la fusa di continuo, anche quando non si trovano vicino al loro umano o quando vengono accarezzate. Una propensione naturale è di preferire qualsiasi essere vivente di sesso maschile, sia ospite che abitudinario di casa. Cercano di sedurre con comportamenti dominanti oppure mostrandosi morbosamente affettuose, facendo il pane, e richiedendo attenzioni continue. Questo avviene anche con altri animali di famiglia, non solo con gli esseri umani.
- LA GATTA ALZA IL SEDERE: un comportamento che richiama la necessità di accoppiamento è proprio l'abitudine della gatta in calore di stare con la coda e il sedere alzati. Basta una grattata alla base della coda per scatenare una profusione di miagolii o repentini cambi di comportamento (anche aggressivi). Questo è un chiaro sintomo del calore.
- INFIAMMAZIONI AI GENITALI DELLA GATTA: i continui leccamenti alla zona genitale, che hanno lo scopo di allentare la tensione ed il fastidio, possono causare infezioni. Si possono utilizzare validi detergenti lenitivi e antinfiammatori naturali per pulire la zona come INTIMA PETS di Union BIO.
- LA GATTA TIENE LE ZAMPE 'A RANA': un'altro sintomi di calore è la postura, pancia bassa, della gatta. A preoccupare i Pet Owner è la posizione, che difficilmente la gatta tiene in periodi non di estro ovvero appoggiata in tensione e inarcate verso l'esterno da sdraiata.
Le gatte hanno il ciclo?
Non è una curiosità insolita: spesso i Pet Owner di gatte femmine si chiedono se, come nei cani femmina, le micie abbiano il ciclo. La gatta in calore non ha una vera e propria mestruazione ma può manifestare spotting (leggere perdite rosate), spesso mischiate ad umori. L'organismo della gatta rilascia gli ovuli esclusivamente durante l'accoppiamento, per questo motivo non ha perdite uterine.
Come tranquillizzare una gatta in calore
Le gatte vanno più facilmente in calore all'inizio della primavera fino all'estate. Se non vogliamo che la nostra gatta abbia una gravidanza è necessario prendere dovute precauzioni: evitare che scappi in cerca di un maschio ed essere più presenti ed affettuosi.
Basta un accoppiamento perché la gatta rimanga incinta, se non abbiamo predisposto di prenderci cura di eventuali gattini, dobbiamo stare molto attenti o valutare la sterilizzazione.
Il calore, per la gatta, è molto doloroso sia fisicamente che psicologicamente. La gatta vive cambi di umore costanti e può avere reazioni spiacevoli involontarie. La soluzione migliore per alleviare il suo costante fastidio è sicuramente la sterilizzazione. Dopo l'intervento di chiusura delle ovaie, la gatta non avrà più calore, e non sarà più in grado di riprodursi.
Esistono in commercio anche farmaci veterinari, da richiedere su prescrizione, ma possono avere, a lungo termine, effetti collaterali come tumori alle ghiandole mammarie o infezioni uterine.
Come capire se la gatta è rimasta incinta
La gestazione di un gatto dura circa 9 settimane (65 giorni). I primi segni di gravidanza nella micia possono comparire dopo 18-20 giorni dal concepimento.
I primi segnali che possono indicare una gravidanza sono:
- capezzoli più grandi e più rosa,
- vomito,
- malessere dovuto ai cambiamenti ormonali,
- addome gonfio,
- aumento di peso,
- aumento dell'appetito
- aumento di affettuosità.
Se la tua gatta manifesta uno o più di questi sintomi dopo aver avuto il calore allora preparati! Paco ti aiuta con questo editoriale su come prendersi cura della gatta e dei gattini!
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Quanto dura e quando vanno in calore i gatti
Il calore indica la fertilità della gatta e quindi la possibilità di rimanere incinta. Ci possono essere delle eccezioni, ma solitamente i gatti hanno il loro primo calore all'età di 6-7 mesi. Ad incidere su un calore prematuro o più tardo, può essere la stagione (la stimolazione ormonale è infatti suscettibile alla luce solare, quindi più probabile nei mesi primaverili-estivi).
Il calore può durare da un mese o essere continuativo, a seconda dello stile di vita della micia. Una gatta abituata a vivere in casa può manifestare un calore prolungato, mentre una che vive all'esterno manifesta calore in primavera, estate e primi dell'autunno. La luce artificiale o quella tropicale (cioè con un esposizione solare di più di 12 ore) mantengono la produzione ormonale stabile e la gatta può vivere in uno stato di calore costante.
Anche se, a livello biologico, la gatta è in calore, non vuol dire che manifesterà i classici sintomi del calore per tutto questo tempo. Semplicemente ha maggior probabilità di manifestarli se sottoposta alle sollecitazioni solari, alle stagioni o all'esposizione ad alti gatti.
Quando vanno in calore le gatte?
Il periodo di ovulazione nei felini inizia solitamente verso febbraio, con l'aumentare delle ore di luce del giorno, e solitamente si conclude tra settembre e ottobre. Nel corso di questa fase, le gatte mostrano segni di estro (il periodo in cui la micia è feconda) circa ogni due settimane in media.
Gatta in calore segnali
I sintomi del calore sono spesso inconfondibili. Nei Pet Owner meno esperti che non hanno mai avuto una gatta femmina possono creare preoccupazioni in quanto si nota un vero e proprio cambio comportamentale della micia.
I principali sintomi del picco di calore sono:
- LA GATTA SI STROFINA SUL PAVIMENTO: le gatte in calore tendono a strusciarsi con forza sul pavimento contorcendosi. In alcuni casi il comportamento è abbinato ad un intenso miagolio quasi sofferente. Il rotolamento al suolo, che può sembrare un gioco, serve a mostrare i genitali per dimostrare la propria disposizione all'accoppiamento. Durante questi movimenti, in cui spesso la gatta struscia la pancia al suolo, serve per rilasciare i feromoni in grado di attirare i maschi.
- MIAGOLII DA CALORE NELLA GATTA: i versi e i miagolii della gatta in calore sono tipicamente acuti o lancinanti. Possono essere emessi all'improvviso ma quasi sempre nelle ore crepuscolari, quando il gatto è più attivo. Il miagolio da calore si distingue per tono, insistenza e volume alto.
- LA GATTA MARCA IL TERRITORIO: l'urina della gatta in calore ha un odore particolarmente pungente. Vengono rilasciate alti picchi di ormoni che hanno scopo, un po' come lo strusciamento, di attirare i maschi.
- LA GATTA FA SPESSO LE FUSA: una gatta in calore fa la fusa di continuo, anche quando non si trovano vicino al loro umano o quando vengono accarezzate. Una propensione naturale è di preferire qualsiasi essere vivente di sesso maschile, sia ospite che abitudinario di casa. Cercano di sedurre con comportamenti dominanti oppure mostrandosi morbosamente affettuose, facendo il pane, e richiedendo attenzioni continue. Questo avviene anche con altri animali di famiglia, non solo con gli esseri umani.
- LA GATTA ALZA IL SEDERE: un comportamento che richiama la necessità di accoppiamento è proprio l'abitudine della gatta in calore di stare con la coda e il sedere alzati. Basta una grattata alla base della coda per scatenare una profusione di miagolii o repentini cambi di comportamento (anche aggressivi). Questo è un chiaro sintomo del calore.
- INFIAMMAZIONI AI GENITALI DELLA GATTA: i continui leccamenti alla zona genitale, che hanno lo scopo di allentare la tensione ed il fastidio, possono causare infezioni. Si possono utilizzare validi detergenti lenitivi e antinfiammatori naturali per pulire la zona come INTIMA PETS di Union BIO.
- LA GATTA TIENE LE ZAMPE 'A RANA': un'altro sintomi di calore è la postura, pancia bassa, della gatta. A preoccupare i Pet Owner è la posizione, che difficilmente la gatta tiene in periodi non di estro ovvero appoggiata in tensione e inarcate verso l'esterno da sdraiata.
Le gatte hanno il ciclo?
Non è una curiosità insolita: spesso i Pet Owner di gatte femmine si chiedono se, come nei cani femmina, le micie abbiano il ciclo. La gatta in calore non ha una vera e propria mestruazione ma può manifestare spotting (leggere perdite rosate), spesso mischiate ad umori. L'organismo della gatta rilascia gli ovuli esclusivamente durante l'accoppiamento, per questo motivo non ha perdite uterine.
Come tranquillizzare una gatta in calore
Le gatte vanno più facilmente in calore all'inizio della primavera fino all'estate. Se non vogliamo che la nostra gatta abbia una gravidanza è necessario prendere dovute precauzioni: evitare che scappi in cerca di un maschio ed essere più presenti ed affettuosi.
Basta un accoppiamento perché la gatta rimanga incinta, se non abbiamo predisposto di prenderci cura di eventuali gattini, dobbiamo stare molto attenti o valutare la sterilizzazione.
Il calore, per la gatta, è molto doloroso sia fisicamente che psicologicamente. La gatta vive cambi di umore costanti e può avere reazioni spiacevoli involontarie. La soluzione migliore per alleviare il suo costante fastidio è sicuramente la sterilizzazione. Dopo l'intervento di chiusura delle ovaie, la gatta non avrà più calore, e non sarà più in grado di riprodursi.
Esistono in commercio anche farmaci veterinari, da richiedere su prescrizione, ma possono avere, a lungo termine, effetti collaterali come tumori alle ghiandole mammarie o infezioni uterine.
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- capezzoli più grandi e più rosa,
- vomito,
- malessere dovuto ai cambiamenti ormonali,
- addome gonfio,
- aumento di peso,
- aumento dell'appetito
- aumento di affettuosità.
Se la tua gatta manifesta uno o più di questi sintomi dopo aver avuto il calore allora preparati! Paco ti aiuta con questo editoriale su come prendersi cura della gatta e dei gattini!
