L’insufficienza renale nel gatto è una delle principali cause di malattia, solitamente colpisce i gatti in età avanzata ma, talvolta, può colpire anche gatti giovani quando è causata da problemi congeniti come la malattia del rene policistico (presente, per esempio, nei gatti di razza Persiano).
I sintomi più ricorrenti sono: aumento della sete, aumento della quantità di urina, dimagrimento e riduzione dell’appetito. La gestione alimentare è l’unico strumento in grado di aumentare l’aspettativa di vita dei gatti con insufficienza renale, per questo motivo deve essere attuata tempestivamente e in maniera corretta.
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Fattori chiave nella gestione dell’insufficienza renale nel gatto
- contenimento del fosforo: il fosforo, in un gatto con reni poco funzionanti, è il minerale che deve essere tenuto a livelli bassi, questo è il fattore che più allunga la vita del nostro animale. Non è possibile evitarne del tutto l’assunzione poiché è un minerale contenuto in tutti gli alimenti e perciò sarà necessario scegliere alimenti che contengano bassi livelli di fosforo. Nei casi in cui il contenimento del fosforo alimentare non fosse sufficiente a mantenere sotto controllo i livelli di fosforo circolanti, sarà necessario affiancare all’alimento un integratore che leghi il fosforo alimentare (es., carbonato di calcio, carbonato di lantanio, idrossido di alluminio)
- contenimento delle proteine: evitare di diminuire troppe le proteine anche se le fonti proteiche contengono fosforo, un gatto con problemi renali tende a perdere le proteine attraverso le urine, quindi è opportuno non diminuirle troppo. È indispensabile utilizzare delle fonti proteiche di elevato valore biologico, quindi è consigliato preferire fonti proteiche animali evitando la somministrazione di fonti proteiche vegetali.
- aumento degli acidi grassi della serie omega-3: gli acidi grassi della serie omega-3, soprattutto alcuni acidi grassi come l’EPA(contenuto in olio di pesce e olio di krill) evitano il peggioramento della situazione renale e pertanto hanno una funzione di protezione.
- aumento delle vitamine idrosolubili: le vitamine del complesso B sono da incrementare nei gatti con insufficienza renale, poiché l’elevata produzione di urina determina una perdita di queste vitamine che sono indispensabili per mantenere funzionante il sistema nervoso e per una buona qualità della pelle e del pelo.
- aumento del livello lipidico e della densità energetica: nei gatti con insufficienza renale può esserci un aumento dell’uremia. Tale condizione determina una sensazione di “nausea” che porta il gatto a non mangiare. Pertanto sarà necessario aumentare i grassi contenuti nella loro alimentazione poiché, in tal modo, il gatto sarà più incentivato ad assumere l’alimento (poiché i grassi, soprattutto se animali, liberano degli aromi graditi al gatto) e, nel contempo, anche mangiando una quantità ridotta, assumerebbe comunque una quantità sufficiente di calorie.