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PERCHÉ IL GATTO SI ALLUNGA E SI STIRACCHIA
17/05/2021 Categorie : Comportamento Felino , Gatti
Tempo di lettura: 2 minuti
I gatti sanno come allungare i muscoli dopo una bella dormita! I loro movimenti hanno ispirato persino alcune posizioni yoga. Questi animali si allungano e stirano i muscoli con la stessa naturalezza con cui sanno fare infiniti pisolini e subito dopo scattare per il più impercettibile dei movimenti a caccia di una nuova preda.
Cosa accade nella mente dei gatti e perché si comportano in questo modo? Scopriamolo insieme!
La ricerca di Londra
Questo continuo allungarsi dei gatti ha attirato l’attenzione dei ricercatori del Royal Veterinary College di Londra. Gli studiosi volevano capire meglio l’origine del comportamento che porta i felini ad allungarsi spesso sulla schiena. La prima cosa che emerge da questa ricerca è che questo comportamento non è nulla di cui preoccuparsi.
Quando i gatti si allungano, lo fanno per stirare i muscoli, riattivandoli aumentando l’ossigenazione nel flusso sanguigno. È proprio attraverso questi allungamenti che il gatto è in grado di tornare vigile e scattante pochi secondi dopo essersi svegliato da quello che ai nostri occhi può apparire come un lunghissimo pisolino.
Quanto può dormire un gatto?
I gatti possono dormire fino a 16 ore. Normalmente, sono più attivi di notte ed è per questo che durante il giorno è facile vederli sonnecchiare per lunghi periodi. In realtà, il gatto è sempre all’erta e le sue ore di sonno sono formate da tanti piccoli pisolini. Il gatto è predatore, ama andare a caccia nelle ore notturne e per questo di giorno è solito riposare. Quando si sveglia, allunga i suoi muscoli e torna subito scattante, pronto a cercare la sua prossima preda.
La schiena del gatto
Il gatto si muove con movimenti sinuosi e spesso si rimane incantati a osservare la flessibilità di questi animali. I gatti sono capaci di effettuare degli allungamenti con la schiena impensabili per la maggior parte di noi esseri umani. Una spiegazione molto semplice è data dalla conformazione scheletrica dei gatti. La spina dorsale dei gatti conta molte più vertebre rispetto alla nostra. Inoltre, i mici sono privi di clavicole e questo gli permette di avere un torace più stretto e flessibile, capace di infilarsi in spazi anche molto ristretti, tanto da sembrare quasi fluidi.
Un risveglio da predatore
Come ci spiegano i ricercatori del Royal Veterinary College di Londra, il gatto si allunga e si stiracchia spesso perché non dorme mai profondamente. Il suo istinto predatorio lo spinge ad essere sempre pronto e scattante per la caccia o per difendersi da eventuali pericoli.
Al risveglio da ogni dormita, il gatto allunga i suoi muscoli della schiena e delle zampe. In questo modo elimina acido lattico e anidride carbonica accumulata durante il riposo e aumenta l’apporto di ossigeno al cervello e ai muscoli. Mente e corpo del felino tornano, così, ad essere vigili e scattanti.
Un gesto di affetto
Allungarsi e stirarsi non sono solo un meccanismo istintivo tipico dei felini per essere pronti e attenti. Questi allungamenti e queste contorsioni sono anche una forma di linguaggio. Il gatto comunica soprattutto con il corpo. Quando si allunga, alza la coda e mostra la schiena verso noi umani è solitamente un gesto d’affetto. Un gesto che ha origine dal comportamento materno di accarezzare i cuccioli sulla schiena, portandoli ad alzare le code, così da poter essere puliti meglio anche dietro. È un gesto che dimostra fiducia e attaccamento. Se poi il vostro micio si contorce per mostrarvi anche la pancia, allora è amore!
Potrebbe interessarvi leggere anche il nostro articolo “Perché il gatto morde mentre fa le fusa”. Cliccate sul titolo per approfondire!
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17/05/2021
PERCHÉ IL GATTO SI ALLUNGA E SI STIRACCHIA
Tempo di lettura: 2 minuti
I gatti sanno come allungare i muscoli dopo una bella dormita! I loro movimenti hanno ispirato persino alcune posizioni yoga. Questi animali si allungano e stirano i muscoli con la stessa naturalezza con cui sanno fare infiniti pisolini e subito dopo scattare per il più impercettibile dei movimenti a caccia di una nuova preda.
Cosa accade nella mente dei gatti e perché si comportano in questo modo? Scopriamolo insieme!
La ricerca di Londra
Questo continuo allungarsi dei gatti ha attirato l’attenzione dei ricercatori del Royal Veterinary College di Londra. Gli studiosi volevano capire meglio l’origine del comportamento che porta i felini ad allungarsi spesso sulla schiena. La prima cosa che emerge da questa ricerca è che questo comportamento non è nulla di cui preoccuparsi.
Quando i gatti si allungano, lo fanno per stirare i muscoli, riattivandoli aumentando l’ossigenazione nel flusso sanguigno. È proprio attraverso questi allungamenti che il gatto è in grado di tornare vigile e scattante pochi secondi dopo essersi svegliato da quello che ai nostri occhi può apparire come un lunghissimo pisolino.
Quanto può dormire un gatto?
I gatti possono dormire fino a 16 ore. Normalmente, sono più attivi di notte ed è per questo che durante il giorno è facile vederli sonnecchiare per lunghi periodi. In realtà, il gatto è sempre all’erta e le sue ore di sonno sono formate da tanti piccoli pisolini. Il gatto è predatore, ama andare a caccia nelle ore notturne e per questo di giorno è solito riposare. Quando si sveglia, allunga i suoi muscoli e torna subito scattante, pronto a cercare la sua prossima preda.
La schiena del gatto
Il gatto si muove con movimenti sinuosi e spesso si rimane incantati a osservare la flessibilità di questi animali. I gatti sono capaci di effettuare degli allungamenti con la schiena impensabili per la maggior parte di noi esseri umani. Una spiegazione molto semplice è data dalla conformazione scheletrica dei gatti. La spina dorsale dei gatti conta molte più vertebre rispetto alla nostra. Inoltre, i mici sono privi di clavicole e questo gli permette di avere un torace più stretto e flessibile, capace di infilarsi in spazi anche molto ristretti, tanto da sembrare quasi fluidi.
Un risveglio da predatore
Come ci spiegano i ricercatori del Royal Veterinary College di Londra, il gatto si allunga e si stiracchia spesso perché non dorme mai profondamente. Il suo istinto predatorio lo spinge ad essere sempre pronto e scattante per la caccia o per difendersi da eventuali pericoli.
Al risveglio da ogni dormita, il gatto allunga i suoi muscoli della schiena e delle zampe. In questo modo elimina acido lattico e anidride carbonica accumulata durante il riposo e aumenta l’apporto di ossigeno al cervello e ai muscoli. Mente e corpo del felino tornano, così, ad essere vigili e scattanti.
Un gesto di affetto
Allungarsi e stirarsi non sono solo un meccanismo istintivo tipico dei felini per essere pronti e attenti. Questi allungamenti e queste contorsioni sono anche una forma di linguaggio. Il gatto comunica soprattutto con il corpo. Quando si allunga, alza la coda e mostra la schiena verso noi umani è solitamente un gesto d’affetto. Un gesto che ha origine dal comportamento materno di accarezzare i cuccioli sulla schiena, portandoli ad alzare le code, così da poter essere puliti meglio anche dietro. È un gesto che dimostra fiducia e attaccamento. Se poi il vostro micio si contorce per mostrarvi anche la pancia, allora è amore!
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