DIETA BARF PER CANI E GATTI

29/09/2017 Categorie : Cani , Gatti , Salute

L’acronimo BARF sta per Biologically Appropriated Right Feed, ovvero si tratta di un sistema corretto di alimentazione e biologicamente appropriato rispetto alle peculiarità nutrizionali del cane e del gatto, in altre parole si riproduce ciò che il cane o il gatto mangerebbero in natura se andassero a caccia. Ti offriremo qui una panoramica di questa dieta e delle caratteristiche degli elementi che la compongono. La Barf è ideale sia per il gatto che per il cane.

Il ruolo della carne nella dieta Barf

La componente alimentare più importante di una preda sarebbe sicuramente la carne, con il suo apporto di proteine di alto valore biologico e ricche di aminoacidi essenziali. La filosofia di alimentazione alla base della dieta BARF prevede che il pasto sia somministrato all’animale cruda, utilizzando carne, ossa ,vegetali, uova, grassi animali ed integrando secondo alcuni con vitamine e minerali. In questo modo tutti i principi nutritivi rimangano inalterati.

Qualora però non fosse possibile a casa avere a disposizione carne e frattaglie crude oppure non si volesse utilizzare alimenti crudi sia per motivi di comodità che per motivi igienico-sanitari (la carne cruda può presentare una carica batterica nociva per i nostri animali ma anche per l’uomo), esiste in commercio una valida alternativa rappresentata da prodotti con il 100% di carne e frattaglie. Esistono in commercio valide alternative rappresentati da prodotti composti al 100% da carne e frattaglie. Questi alimenti sono formulati secondo la dieta degli antenati dei nostri animali domestici: nella dieta di un carnivoro la carne e le frattaglie possono rappresentare fino all’85% del pasto nel caso del gatto (carnivoro obbligato) e fino al 70% del pasto per il cane (carnivoro facoltativo).

Il ruolo delle verdure nella dieta Barf

Il predatore in natura si alimenterebbe mangiando interamente la preda che ha cacciato. Poichè probabilmente la preda è un erbivoro apporterà al predatore un mix di sostanze vegetali ricche di fibra, minerali, vitamine, carboidrati e alcune proteine vegetali attraverso il contenuto del suo intestino. Per imitare in casa questo aspetto dell’alimentazione naturale, bisognerebbe preparare dei frullati vegetali a base di frutta, ortaggi ed erbe aromatiche. In alternativa si possono utilizzare le zuppe vegetali già pronte.

Ci sono due tipi di zuppe vegetali: una formulata per la salute della cute e l’altra per il benessere delle articolazioni.

Il ruolo di calcio e fosforo nella dieta Barf

Altra componente basilare di una dieta naturale è sicuramente rappresentata dal giusto apporto minerale e in modo particolare dal calcio. In natura il predatore, mangiando anche le ossa della preda, riesce a soddisfare così il proprio fabbisogno di calcio. Per la BARF casalinga si può utilizzare la polvere minerale di calcio e fosforo, con il giusto rapporto (2:1) tra i due minerali essenziale indicata soprattutto per cuccioli e gattini per sostenere la loro crescita scheletrica.

Il ruolo dei grassi nella dieta Barf

Per quanto riguarda i grassi, oltre a quelli naturalmente presenti nella carne e nelle frattaglie è opportuno aggiungere degli oli che apportino vitamine e acidi grassi. L'Olio di fegato di merluzzo che apporta alte quantità di Vitamina A e D e olio di salmone con il suo alto contenuto di acidi grassi Omega 3 a lunga catena.

Un supporto all'apparato gastrointestinale: gli integratori

Il passaggio da un’alimentazione industriale ad un’alimentazione naturale basata sui principi della dieta BARF richiede un supporto dell’apparato gastro intestinale dell’animale. Per tale scopo esistono due specifici prodotti:

  • la pasta digestiva, su base vegetale e ricca di fruttoligosaccaridi che stimolano la flora probiotica dell’intestino;
  • la pasta enzimatica, con enzimi digestivi (come la bromelina) da ananas e papaya.

Infine per garantire l’igiene orale del cane e del gatto è stata ideata la pasta denti sani a base di un probiotico (Lacotbacillus paracasei) che aiuta la rimozione della placca dentaria, mentre per favorire l’espulsione dei boli di pelo del gatto va aggiunta la pasta di malto arricchita con taurina essenziale per la salute del gatto.

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29/09/2017

DIETA BARF PER CANI E GATTI

Cani , Gatti , Salute

L’acronimo BARF sta per Biologically Appropriated Right Feed, ovvero si tratta di un sistema corretto di alimentazione e biologicamente appropriato rispetto alle peculiarità nutrizionali del cane e del gatto, in altre parole si riproduce ciò che il cane o il gatto mangerebbero in natura se andassero a caccia. Ti offriremo qui una panoramica di questa dieta e delle caratteristiche degli elementi che la compongono. La Barf è ideale sia per il gatto che per il cane.

Il ruolo della carne nella dieta Barf

La componente alimentare più importante di una preda sarebbe sicuramente la carne, con il suo apporto di proteine di alto valore biologico e ricche di aminoacidi essenziali. La filosofia di alimentazione alla base della dieta BARF prevede che il pasto sia somministrato all’animale cruda, utilizzando carne, ossa ,vegetali, uova, grassi animali ed integrando secondo alcuni con vitamine e minerali. In questo modo tutti i principi nutritivi rimangano inalterati.

Qualora però non fosse possibile a casa avere a disposizione carne e frattaglie crude oppure non si volesse utilizzare alimenti crudi sia per motivi di comodità che per motivi igienico-sanitari (la carne cruda può presentare una carica batterica nociva per i nostri animali ma anche per l’uomo), esiste in commercio una valida alternativa rappresentata da prodotti con il 100% di carne e frattaglie. Esistono in commercio valide alternative rappresentati da prodotti composti al 100% da carne e frattaglie. Questi alimenti sono formulati secondo la dieta degli antenati dei nostri animali domestici: nella dieta di un carnivoro la carne e le frattaglie possono rappresentare fino all’85% del pasto nel caso del gatto (carnivoro obbligato) e fino al 70% del pasto per il cane (carnivoro facoltativo).

Il ruolo delle verdure nella dieta Barf

Il predatore in natura si alimenterebbe mangiando interamente la preda che ha cacciato. Poichè probabilmente la preda è un erbivoro apporterà al predatore un mix di sostanze vegetali ricche di fibra, minerali, vitamine, carboidrati e alcune proteine vegetali attraverso il contenuto del suo intestino. Per imitare in casa questo aspetto dell’alimentazione naturale, bisognerebbe preparare dei frullati vegetali a base di frutta, ortaggi ed erbe aromatiche. In alternativa si possono utilizzare le zuppe vegetali già pronte.

Ci sono due tipi di zuppe vegetali: una formulata per la salute della cute e l’altra per il benessere delle articolazioni.

Il ruolo di calcio e fosforo nella dieta Barf

Altra componente basilare di una dieta naturale è sicuramente rappresentata dal giusto apporto minerale e in modo particolare dal calcio. In natura il predatore, mangiando anche le ossa della preda, riesce a soddisfare così il proprio fabbisogno di calcio. Per la BARF casalinga si può utilizzare la polvere minerale di calcio e fosforo, con il giusto rapporto (2:1) tra i due minerali essenziale indicata soprattutto per cuccioli e gattini per sostenere la loro crescita scheletrica.

Il ruolo dei grassi nella dieta Barf

Per quanto riguarda i grassi, oltre a quelli naturalmente presenti nella carne e nelle frattaglie è opportuno aggiungere degli oli che apportino vitamine e acidi grassi. L'Olio di fegato di merluzzo che apporta alte quantità di Vitamina A e D e olio di salmone con il suo alto contenuto di acidi grassi Omega 3 a lunga catena.

Un supporto all'apparato gastrointestinale: gli integratori

Il passaggio da un’alimentazione industriale ad un’alimentazione naturale basata sui principi della dieta BARF richiede un supporto dell’apparato gastro intestinale dell’animale. Per tale scopo esistono due specifici prodotti:

  • la pasta digestiva, su base vegetale e ricca di fruttoligosaccaridi che stimolano la flora probiotica dell’intestino;
  • la pasta enzimatica, con enzimi digestivi (come la bromelina) da ananas e papaya.

Infine per garantire l’igiene orale del cane e del gatto è stata ideata la pasta denti sani a base di un probiotico (Lacotbacillus paracasei) che aiuta la rimozione della placca dentaria, mentre per favorire l’espulsione dei boli di pelo del gatto va aggiunta la pasta di malto arricchita con taurina essenziale per la salute del gatto.

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