PROTEGGERE CANE E GATTO DAL CALDO: I CONSIGLI CONTRO I COLPI DI CALORE
10/07/2020 Categorie : Salute , Viaggiare con il Pet
Tempo di lettura 3 minuti
Sta arrivando il caldo africano! Abbiamo quindi chiesto al nostro veterinario di fiducia, Luca Ferrero, quali sono i comportamenti da seguire per proteggere i nostri piccoli amici: eccoli qui di seguito.
Quando fa molto caldo, quando le nostre città sono avvolte dall’afa, i cani e i gatti soffrono ancora di più degli uomini. Le temperature torride sono un problema perché i nostri animali non sudano come gli umani e patiscono il caldo molto più di anziani e bambini. Il cane, ad esempio, suda soltanto dai cuscinetti plantari delle zampe e in certe occasioni lo si può notare dalle impronte che lascia su un pavimento lucido. Non è vero, invece, come è creduto da molti, che i cani sudino attraverso la lingua, ma è vero che la respirazione affannosa, a bocca aperta e con la lingua fuori, serve ai cani per eliminare il calore dal corpo.
I sintomi di un colpo di calore nel cane
Gli strumenti che hanno i cani per combattere il calore sono quindi poco efficienti: è per questo che i cani soffrono molto il caldo e possono facilmente essere colpiti da colpi di calore. Un cane in salute ha una temperatura interna di circa 38 gradi, ma se supera i 40 gradi per un tempo prolungato, c’è il rischio di un colpo di calore, che può causare danni al sistema nervoso, gastroenterico, al fegato, al cuore.
I sintomi sono:
- respiro affannoso,
- iper produzione di saliva,
- tachicardia,
- eccitazione,
- non coordinazione dei movimenti.
Non lasciare mai i cani in macchina, nemmeno con il finestrino aperto! È molto pericoloso lasciare in macchina sotto il sole, anche per pochi minuti, e bisogna anche evitare di farli correre quando fa molto caldo. Non lasciate MAI il cane chiuso da solo in macchina, neanche con i finestrini aperti, perchè può resistere al massimo solo per un paio di minuti: in breve tempo la temperatura di un’auto sotto il sole raggiunge i 70 gradi.
Passeggiate estive: come farle, quando farle, dove farle
Occorre preferire le ore del mattino e della sera e seguire le seguenti indicazioni:
- passeggiate all'ombra e su una superficie d'erba o terra battuta,
- evitare l'asfalto bollente,
- non uscite di casa senza almeno un litro d’acqua per il cane oppure scegliete percorsi in cui potete incontrare delle fontanelle,
- fare numerose soste per far riposare il cane,
- bagnare spesso il capo e la schiena del nostro amico a quattro zampe
Se il cane, invece, è colpito da un colpo di calore non resta che portarlo dal veterinario, bagnandolo con acqua fresca o tiepida sulla testa e sul dorso durante il tragitto verso l’ambulatorio. È un modo per simulare una specie di sudorazione umana.
E i gatti?
Per quanto riguarda i gatti, i colpi di calore sono molto più rari. Il gatto è furbo, in casa o fuori casa cerca l'ombra e si protegge così dal caldo.
Condividi
Articoli correlati
-
Pubblicato il : 03/02/2020
Prendere la temperatura del cane, quando pensiamo che abbia la febbre, è [...]Leggi di più -
Pubblicato il : 09/08/2019
Che tu preferisca il mare o la montagna, ecco quali sono i migliori giochi [...]Leggi di più -
Pubblicato il : 02/05/2022
La diarrea nel cane ha diverse cause: alimentazione, stress, morbi, [...]Leggi di più
10/07/2020
PROTEGGERE CANE E GATTO DAL CALDO: I CONSIGLI CONTRO I COLPI DI CALORE
Tempo di lettura 3 minuti
Sta arrivando il caldo africano! Abbiamo quindi chiesto al nostro veterinario di fiducia, Luca Ferrero, quali sono i comportamenti da seguire per proteggere i nostri piccoli amici: eccoli qui di seguito.
Quando fa molto caldo, quando le nostre città sono avvolte dall’afa, i cani e i gatti soffrono ancora di più degli uomini. Le temperature torride sono un problema perché i nostri animali non sudano come gli umani e patiscono il caldo molto più di anziani e bambini. Il cane, ad esempio, suda soltanto dai cuscinetti plantari delle zampe e in certe occasioni lo si può notare dalle impronte che lascia su un pavimento lucido. Non è vero, invece, come è creduto da molti, che i cani sudino attraverso la lingua, ma è vero che la respirazione affannosa, a bocca aperta e con la lingua fuori, serve ai cani per eliminare il calore dal corpo.
I sintomi di un colpo di calore nel cane
Gli strumenti che hanno i cani per combattere il calore sono quindi poco efficienti: è per questo che i cani soffrono molto il caldo e possono facilmente essere colpiti da colpi di calore. Un cane in salute ha una temperatura interna di circa 38 gradi, ma se supera i 40 gradi per un tempo prolungato, c’è il rischio di un colpo di calore, che può causare danni al sistema nervoso, gastroenterico, al fegato, al cuore.
I sintomi sono:
- respiro affannoso,
- iper produzione di saliva,
- tachicardia,
- eccitazione,
- non coordinazione dei movimenti.
Non lasciare mai i cani in macchina, nemmeno con il finestrino aperto! È molto pericoloso lasciare in macchina sotto il sole, anche per pochi minuti, e bisogna anche evitare di farli correre quando fa molto caldo. Non lasciate MAI il cane chiuso da solo in macchina, neanche con i finestrini aperti, perchè può resistere al massimo solo per un paio di minuti: in breve tempo la temperatura di un’auto sotto il sole raggiunge i 70 gradi.
Passeggiate estive: come farle, quando farle, dove farle
Occorre preferire le ore del mattino e della sera e seguire le seguenti indicazioni:
- passeggiate all'ombra e su una superficie d'erba o terra battuta,
- evitare l'asfalto bollente,
- non uscite di casa senza almeno un litro d’acqua per il cane oppure scegliete percorsi in cui potete incontrare delle fontanelle,
- fare numerose soste per far riposare il cane,
- bagnare spesso il capo e la schiena del nostro amico a quattro zampe
Se il cane, invece, è colpito da un colpo di calore non resta che portarlo dal veterinario, bagnandolo con acqua fresca o tiepida sulla testa e sul dorso durante il tragitto verso l’ambulatorio. È un modo per simulare una specie di sudorazione umana.
E i gatti?
Per quanto riguarda i gatti, i colpi di calore sono molto più rari. Il gatto è furbo, in casa o fuori casa cerca l'ombra e si protegge così dal caldo.